Memorandum del donatore 

AGGIORNATO IN BASE AL DECRETO DEL 3 MARZO 2005

 

  • INTERVALLO TRA LE DONAZIONI:

            -per gli uomini: almeno 90 giorni 

            -per le donne: in età fertile massimo 2 donazioni all’anno.

 

  • No in gravidanza, durante l’allattamento e durante il ciclo mestruale (donare almeno 5-6 gg prima o dopo).
  • Si dopo un anno dal parto e dopo 6 mesi da un’interruzione digravidanza.
  • In  menopausa:  si possono fare 4 donazioni di sangue intero all’anno
  • ETA' : tra i 18 e i 65 anni (dopo i 65 anni a discrezione del medico prelevante). In caso di prima donazione l’età non deve superare i 60 anni
  • PESO: non inferiore a 50 Kg
  • PRESSIONE ARTERIOSA:   sistolica (massima) compresa tra 110-180 diastolica (minima) compresa tra 60-100
  • Frequenza cardiaca compresa tra 50 e 100 battiti/minuto
  • EMOGLOBINA (HB): valore minimo per le donne 12,5 gr/dl; per gli uomini 13,5gr/dl

 

Per i microcitemici: si può donare se  l’emoglobina è almeno 12 gr/dl per le donne ma una volta solo all’anno; e 13 gr/dl per gli uomini ma solo 2 volte all’anno

 

  • E’ consigliabile una leggera colazione (te, caffè, biscotti secchi, frutta). No latte e derivati
  • Dopo la donazione: sostare un attimo nella sala d'attesa del centro trasfuionale, non fare sforzi eccessivi e bere molti liquidi
  • La quantità di sangue prelevata è 450 ml (+/- 10%)
  • NO allergie gravi o crisi allergiche in atto
  • NO diabete con insulino-terapia
  • NO chi assume farmaci Beta-Bloccanti
  • NON malattie del fegato
  • NO miopia grave
  • NO malaria (6 mesi dal rientro da zone endemiche)
  • NO rapporti sessuali a rischio, rapporti mercenari, con partner HBV, HCV, HIV positivi
  • NO tossicodipendenti
  • NO alcolisti
  • 2 anni da brucellosi
  • 1 anno da trattamenti con immunoglobuline contro epatite B e tetano
  • 1 anno da vaccino antirabbia (se somministrato dopo esposizione)
  • 6 mesi dopo guarigione da toxoplasmosi, mononucleosi infettiva e malattia di Lyme
  • 6 mesi da profilassi antimalarica
  • 4 mesi dopo aver ricevuto trasfusioni di sangue
  • 4 mesi da contatti con pazienti con epatopatie virali
  • 4 mesi da agopuntura
  • 4 mesi da tatuaggi, foratura delle orecchie o di altre parti del corpo (piercing)
  • 4 mesi da endoscopia e artroscopia
  • 4 mesi da intervento chirurgico di maggiore entità
  • 1 settimana da intervento chirurgico di minore entità
  • 3 mesi dal rientro da zone endemiche per malattie tropicali
  • 1 mese da vaccino anti rosolia, morbillo, vaiolo, BCC, parotite
  • 2 settimane dopo guarigione da sindrome  influenzale
  • 1 settimana da cure odontoiatriche invasive (estrazioni, devitalizzazioni, otturazioni con anestesia)
  • 15 gg da cure con antibiotici e cortisonici
  • 5 gg da trattamento con FANS (aspirina, AULIN, ed altri farmaci antinfiammatori)
  •  48 ore da vaccino anti influenza, tifo, colera, tetano, difterite, epatite A e B
  • L’iperteso non deve assumere il farmaco nelle 24 ore che precedono la donazione
  • NON malattie polmonari
  • NON malattie emorragiche
  • NON epatite virale, non ittero (anche se in età giovanile),
  • NON crisi epilettiche
  • Estrazione dentaria (a discrezione del medico trasfusionista)
  • NO MALATTIA DI CREUTZFELDT-JAKOB

  

N.B. I periodi di sospensione od i criteri di esclusione possono subire modifiche nel tempo per nuove disposizioni di legge o per nuove acquisizioni scientifiche e tecnologiche.

  • Al momento della donazione, ai lavoratori dipendenti che lo richiedono viene rilasciato un foglio giustificativo per il datore di lavoro, valido per la giornata di riposo (senza perdite nella retribuzione) collegata con la donazione di sangue.
  • lavoratori autonomi, che non necessitano di giustificazioni e che hanno particolari esigenze lavorative, possono comunicare questa loro necessità al momento della donazione e quindi potranno avere diritto di precedenza.
  • Agli studenti che lo richiedono, viene rilasciata la dichiarazione di effettuata donazione per giustificare l’assenza scolastica.